La nuova Tesla Model Y era davvero molto attesa e dopo aver visto un susseguirsi di spy photos, rendering di utenti e designer da tutto il mondo, finalmente ieri eravamo riusciti a vederla senza coperture in alcuni scatti a bassa risoluzione.
Avevamo già la sensazione che al debutto mancasse pochissimo e così è stato! Oggi, 10 Gennaio, Tesla ha ufficialmente svelato la nuova Model Y (che abbiamo sempre chiamato con il nome in codice Juniper).
Per il momento la nuova vettura è disponibile soltanto in Cina in un’edizione speciale chiamata “Launch Edition” acquistabile fino al 28 Febbraio. Questo lascia presagire che l’Europa e l’America potrebbero iniziare a vendere la nuova Model Y soltanto dopo questa data ed infatti, per il momento, i siti localizzati dell’azienda mostrano ancora il modello precedente.
Questa strategia appare comunque simile a quella avuta con la Model 3 Highland dove, anche in questo caso, è stata data la priorità alla Cina, seguita dall’Europa e per ultima l’America. Unica differenza sta nel fatto che le Model 3 vendute in Italia vengono prodotte in Cina e quindi il nostro Paese è stato tra i primi ad averla mentre per quanto riguarda il SUV elettrico, il mercato europeo è servito dalla Gigafactory di Berlino. Per il momento non sappiamo ancora quanto bisognerà attendere per l’arrivo in Italia ma andiamo a vedere meglio quali sono tutte le novità di questo restyle 2025.
Design ed estetica: Tutti i dettagli sul nuovo look
I veicoli sono stati riprogettati per massimizzare l’efficienza e utilizzare ogni kilowattora di elettricità in modo più efficiente. Sospensioni, ruote e pneumatici aggiornati garantiscono una guida più fluida e silenziosa.
Questo è quello che si legge sul sito cinese della nuova Tesla Model Y Juniper. L’azienda ha quindi lavorato molto per migliorare l’efficienza del SUV elettrico, anche sul fronte aerodinamico e per ottimizzare l’esperienza di guida come aveva già fatto sulla berlina.
Misure:
- 4.797 mm di lunghezza
- 2.129 mm di larghezza (contando anche gli specchietti)
- 1.624 mm di altezza
L’auto risulta quindi leggermente più lunga del modello precedente (4.751 mm).
Esterni:
Le modifiche estetiche sono diverse. Possiamo dire che con il 2025 inizia anche l’era delle Tesla con lightbar frontale, ovvero una nuova firma luminosa che ricorda sia quella del Cybertruck che del CyberCab (il Robotaxi) e che probabilmente contraddistinguerà tutti i prossimi veicoli Tesla in modo tale da renderli riconoscibili ancor prima di vedere il logo.
Oltre ai fari a LED legati tra loro tramite questa sottile striscia luminosa, anche il paraurti è stato rivisto per migliorare l’aerodinamica.
Sulla parte anteriore troviamo (finalmente) una telecamera che dovrebbe aiutare nelle manovre di parcheggio, ad aumentare la precisione di calcolo in tutte le manovre e anche nella guida autonoma.
Anche la parte posteriore è stata ridisegnata con alcuni ritocchi al paraurti ma la novità più importante riguarda i gruppi ottici a forma di C collegati tra loro da una barra luminosa al cui interno è presente il lettering TESLA.
Interni:
Grande rinnovamento all’interno del veicolo, sebbene molte caratteristiche vengano riprese dalla Model 3 Highland.
Per migliorare il comfort, Tesla ha introdotto i vetri acustici per le portiere. Si tratta di un doppio vetro grazie al quale è possibile attutire la percezione del rumore esterno lasciandoci in un’ambiente silenziosissimo che è una vera goduria.
Arriva anche l’illuminazione ambientale personalizzabili attraverso delle strisce led all’interno dell’abitacolo che, a differenza della Model 3, non sono continue ma ben posizionate.
Molto importanti, e quasi essenziali in estate, i nuovi sedili ventilati che ci permettono di guidare agevolmente per ore anche nel caldo torrido estivo. Ovviamente i sedili non perdono la funzione di riscaldamento, per l’inverno. Inoltre i sedili posteriori possono essere ripiegati elettronicamente.
Anche la plancia è stata ridisegnata con un nuovo rivestimento in tessuto, come su Model 3, e troviamo il nuovo schermo da 15,4 pollici più sottile per l’infotainment ed un secondo schermo, da 8 pollici, per i passeggeri posteriori esattamente come sulla berlina.
E’ nuovo anche il volante, ripreso anch’esso dalla Model 3 ma, guardando le foto sul sito cinese, notiamo una differenza: le frecce non sembrano essere incluse nel volante bensì risulterebbero ancora disponibili tramite una levetta. Dovremo attendere il lancio dell’auto in Europa per capire se anche in Italia avremo questa configurazione oppure se il volante risulterà del tutto identico alla Model 3.
La capacità massima del bagagliaio, con i sedili posteriori ripiegati, è di 2.138 litri, poco meno dei 2.158 litri del modello precedente.
Versioni e motori
Al momento la Model Y Juniper viene proposta in Cina nelle versioni RWD e Long Range a trazione integrale. La Performance arriverà sicuramente in un momento successivo, com’è accaduto con la Model 3 e poi, probabilmente, seguirà ancora una RWD Long Range.
Il modello RWD può accelerare da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 201 km/h. Migliora dunque l’accelerazione rispetto al modello attuale. L’autonomia dichiarata è di 593 km ma secondo il ciclo cinese CLTC che è diverso dal nostro. Le batterie sono LFP con possibilità di poter ricaricare fino a 170 kW di potenza in corrente continua.
Il modello Long Range invece, permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi e una velocità massima di 201 km/h. Anche in questo caso c’è stato un miglioramento nei tempi di accelerazione. L’autonomia dichiarata è di 719 km ma sempre secondo il ciclo cinese che vedremo poi diminuire quando conosceremo i dati per la versione europea. In ogni caso possiamo notare che la versione precedente aveva un’autonomia di 688 km secondo il ciclo cinese CLTC, quindi in ogni caso risulta aumentata. Si potrà ricaricare in corrente continua fino a 250 kW.
Colori
Novità anche per i colori. Per il momento non troviamo il nero, che da sempre è quello più delicato. Probabilmente l’azienda lo sta rivedendo per poi lanciarlo successivamente in una versione migliorata ma troviamo un nuovissimo “Blu Glaciale” che personalmente trovo straordinario, sia con i cerchioni chiari che scuri!
Prezzi
Purtroppo è un pò inutile parlare di prezzi visto che il mercato cinese è molto diverso dal nostro. In ogni caso, la “Lauch Series” attualmente disponibile in Cina (serie speciale con alcuni dettagli dedicati tra cui un logo simile a quello Plaid o Ludicrous sulla parte posteriore, un battitacchi marchiato ed una luce portiera personalizzata) ha un prezzo di 263.500 yaun per la versione RWD che al cambio attuale corrisponderebbero a 34.900 euro, circa il 5% in più rispetto al prezzo di partenza del modello precedente. In Europa è ancora tutto da vedere!
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