L’FSD, ovvero il sistema di guida autonoma al massimo potenziale di Tesla, potrebbe arrivare anche su altri veicoli. Durante l’ultima conferenza sui risultati fiscali, l’azienda ha dichiarato di essere in trattativa con “una delle principali case automobilistiche” per la concessione in licenza dell’FSD.
Con la versione 12.3 anche le aziende più scettiche adesso sembrano interessate alla guida autonoma e Tesla potrebbe permettere loro di implementare il sistema proprietario venendolo su licenza. In ogni caso, anche se questo affare andasse in porto, ci vorranno almeno 3 anni prima di poter vedere la tecnologia sui computer di bordo di altri veicoli.
Tesla venderebbe non solo il software ma anche il sistema di hardware, telecamere e processori necessari per il corretto funzionamento. A tal proposito, è già terminato il processo di design dell’hardware 5 anche se verrà installato sulle prime vetture non prima della fine del 2025.
Musk ha paragonato la guida autonoma sulle automobili ai telefoni cellulari:
Ricordo ancora quando Nokia era la regina indiscussa dei cellulari. Poi sono arrivati iPhone ed Android. Inizialmente la gente non capiva ancora che tutti i cellulari sarebbero stati così e che non ci sarebbero più stati cellulari a conchiglia o con i tasti fisici. Chi non è riuscito a capirlo è rimasto indietro, proprio come l’azienda finlandese. Quando le persone capiranno che anche per le auto è la stessa cosa e che non possono più esistere delle auto che non siano anche intelligenti, allora l’FSD diventerà essenziale, come la patente stessa: le auto che non avranno un sistema di guida intelligente non le vorrà più nessuno, come è successo ai Nokia.
A tal proposito segnaliamo che nel frattempo il prezzo dell’FSD per i possessori di una Tesla è stato portato da 12.000$ a 8.000$ mentre l’abbonamento mensile è passato da 199$ a 99$.
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