Durante la Earnings Call, Tesla ha confermato che il Robotaxi verrà presentato l’8 Agosto e sarà una vettura speciale che permetterà agli utenti di utilizzare un innovativo servizio di ride-hailing al quale è stato fatto riferimento con il nome di CyberCab. Tesla lo aveva già programmato per il 2019 ma la tecnologia necessaria per la guida autonoma ha richiesto più tempo del dovuto ed ora che è matura può finalmente essere utilizzata.
La presentazione del Robotaxi non significa che il veicolo arriverà subito sul mercato. Non è stata infatti fornita una tempistica specifica sull’operatività del servizio. Sappiamo però che verrà integrato direttamente nella già esistente applicazione Tesla e dovrebbe assomigliare ad una fusione tra Uber ed AirBnb ma con delle importanti novità che lo differenzieranno.
Gli utenti non avranno mai a che fare con gli autisti ma “comunicheranno” direttamente con le auto. Si riusciranno a prenotare direttamente dall’applicazione, basterà premere un tasto e tenerlo premuto per qualche secondo, senza dover visualizzare la mappa e scegliere un punto preciso. Verrà utilizzata la funzione Summon per far avvicinare l’auto all’utente. Ovviamente non si dovrà nemmeno attendere la risposta di un driver e l’approvazione della corsa perchè non ci saranno interazioni umane, quindi l’auto arriverà autonomamente al punto prestabilito e potremo salire a bordo.
Dalla stessa app gli utenti saranno in grado di impostare la temperatura all’interno dell’auto così da trovarla già fresca, riscaldata o ad un valore prestabilito. Stesso discorso per la musica da ascoltare durante la corsa. Musk garantisce che l’esperienza software “sarà la migliore della categoria.”
Tesla offrirà una propria flotta di auto ma il grosso del servizio verrà svolto dalle auto dei suoi clienti: chiunque infatti potrà decidere di mettere a disposizione la propria Tesla (e disdire in qualsiasi momento dall’app) scegliendo anche se permettere di utilizzarla soltanto ad amici e familiari, ad utenti valutati con 5 stelle oppure a tutti.
Le immagini che vediamo mostrano alcune schermate dell’applicazione e possiamo notare la grafica di una mappa 3D super dettagliata che ad oggi ancora non riusciamo a capire chi ne sia il fornitore.
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