Le Tesla sono auto di grande successo che registrano ottime vendite in Europa e in America. L’Italia è l’unico Paese in cui troviamo ancora tanto scetticismo nei confronti delle auto elettriche, fondamentalmente perchè c’è poca informazione e tante convinzioni errate che ovviamente si diffondono molto più velocemente delle notizie corrette ma negli ultimi anni le cose stanno iniziando a cambiare.
Le auto elettriche sono generalmente più care di quelle tradizionali ma Tesla ha completamente stravolto i piani strategici, riuscendo ad abbassare i prezzi in modo considerevole fino a diventare tra i marchi più abbordabili ed appetibili anche in Italia. Nel 2023 la Model Y è risultata l’auto più venduta in Europa, non solo tra le elettriche ma proprio tra tutte le vetture vendute. L’autonomia delle batterie Tesla inoltre, resta senza dubbio tra le killer features di questo brand.
Se sei convinto di acquistare una Tesla allora questo è l’articolo che fa al caso tuo, dove cercheremo di aiutarti nella scelta, sciogliendo ogni possibile dubbio e facendoti riflettere sulle cose importanti che bisogna necessariamente valutare.
Come comprare una Tesla: il sito
Il primo passo per acquistare una Tesla è quello di collegarsi al sito ufficiale dell’azienda, cosa che potete fare cliccando direttamente qui utilizzando il nostro referral (dopo vi spiegheremo perchè conviene).
A differenza degli altri brand, non è necessario recarsi in una concessionaria, fare accordi con il venditore, cercare di strappargli uno sconto aggiuntivo o qualche “regalo” incluso nel prezzo. L’intera esperienza di acquisto avviene solo ed esclusivamente attraverso il sito ufficiale.
Ovviamente anche Tesla ha i suoi Store sparsi sul territorio italiano ma chi si reca in un negozio ufficiale si ritroverà di fronte agli advisor (non dei venditori) che a loro volta si collegheranno al sito dell’azienda per effettuare l’ordine seguendo la stessa identica procedura che potete effettuare da soli, comodamente da casa vostra.
La scelta del modello
Se siete interessati ad una Tesla, in Italia è possibile scegliere tra 4 modelli:
La Tesla Model 3 è una berlina elettrica disponibile a trazione posteriore (RWD – un solo motore montato dietro) o integrale (AWD – due motori). E’ abbastanza bassa, sia per quanto riguarda la distanza dal fondo stradale, sia per quanto riguarda l’interno nella parte posteriore riservata ai passeggeri. Offre però un design iconico ed aerodinamico davvero bello da vedere.
La Tesla Model Y è una SUV elettrico disponibile a trazione posteriore (RWD – un motore montato dietro) o integrale (AWD – due motori). Possiamo considerarla come “la sorella maggiore” della Model 3 perchè quest’auto condivide il 70% dei componenti ma ovviamente è più alta e più spaziosa, come dev’essere un SUV. La variante a trazione integrale si differenzia ulteriormente in due modelli, la Long Range, perfetta per chi vuole la massima autonomia e la Performance, in grado di raggiungere velocità ed accelerazione maggiori.
La Tesla Model S è un’ammiraglia elettrica a cinque porte a trazione integrale. Esiste una versione “base” con due motori e la versione sportiva “Plaid” con ben tre motori.
La Tesla Model X è una grande SUV elettrico a trazione integrale. Esiste una versione “base” con due motori ed una versione sportiva “Plaid” con tre motori.
Chiaramente, Model 3 e Model Y sono i modelli più venduti in assoluto perchè hanno un prezzo più abbordabile. Model S e Model Y rasentano o superano i 100.000€.
I tempi di consegna
Dimenticatevi le lunghe attese: difficilmente vi capiterà di dover aspettare dai 3 ai 6 mesi come invece avviene solitamente con altri marchi. Spesso le Tesla vengono consegnate in 2-3 settimane o al massimo entro un paio di mesi.
Trazione posteriore o integrale?
Model 3 e Model Y ci permettono di scegliere tra trazione posteriore (RWD – un motore) e trazione integrale (AWD – due motori).
RWD sta per Rear Wheel Drive dove “rear” significa posteriore e quindi sta ad indicare un sistema in cui si muovono soltanto le ruote posteriori. AWD sta per All Wheel Drive, dove tutte le ruote possono trainare, sia quelle anteriori che quelle posteriori.
Avere due motori piuttosto che uno, rende le vetture più potenti e quindi gli permette di avere una maggiore accelerazione. La differenza più importante tra RWD ed AWD sta nella tipologia di batteria che utilizzano le vetture, ma di questo parliamo nel prossimo capitolo.
Tornando alla potenza e all’accelerazione, nel caso della Model 3 con 1 motore si riesce a passare da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi mentre con la versione a due motori bastano solo 4,4 secondi. Discorso simile anche con Model Y con i suoi 6,9 secondi a motore singolo e 5 secondi a doppio motore. Model Y offre poi anche la versione Performance dove l’accelerazione 0-100 è ancora più alta ed avviene in 3,7 secondi.
La differenza tra le batterie delle RWD e quella delle AWD
La scelta della Tesla da acquistare si deve basare su degli aspetti fondamentali legati alle esigenze di ciascun consumatore. La chimica della batteria utilizzata dalla vettura che stai per scegliere è sicuramente uno degli aspetti più importanti che bisogna valutare.
Tutte le Tesla utilizzano batterie a litio ma queste non sono tutte uguali. Fondamentalmente esistono due grosse tipologie:
- Le LFP
- Le NMC
Le LFP sono costituite da Litio, Ferro, Fosfato, elementi molto più semplici da reperire e di conseguenza molto meno costosi. Queste batterie offrono una densità energetica inferiore che corrisponde a performance più basse ed una capacità minore rispetto alle altre. Per questo motivo le troviamo installate sui veicoli RWD, ovvero i modelli base a singolo motore. Le batterie LFP arrivano a 50-53 kWh ma grazie alla loro chimica offrono anche degli ottimi vantaggi. Gli elementi di cui sono composte sono più stabili e questo ci permette di “strapazzarle” un pò di più, resistono ad un maggior numero di cicli di carica e scarica, sono più sicure e possono essere ricaricate tranquillamente fino al 100% senza compromettere la loro “salute”. Se pensate di acquistare una Tesla con l’idea di tenerla con voi per il maggior numero di anni possibile senza mai rivenderla o altro, probabilmente vi conviene questo tipo di batteria.
Il nostro consiglio: Scegliete una Tesla “base” ad 1 motore con batteria LFP se avete la possibilità di ricaricarla a casa e se non vi capita di fare spesso dei grossi viaggi in auto
Le NMC invece, sono costituite da Nichel, Manganese e Cobalto, terre rare più difficili da reperire e più costose ma che offrono anche una densità energetica più alta e questo significa che una batteria NMC dalle stesse dimensioni di una LFP può offrire 75-79 kWh. Questa batteria la troviamo sui modelli di Tesla a trazione integrale (AWD) e ci permette di andare più veloci e di guidare per un maggior numero di km prima che la batteria risulti scarica. Come svantaggio ha una chimica meno stabile e che necessita di maggiore attenzione. E’ infatti raccomandabile non scendere al di sotto del 20% quando utilizziamo l’auto e non ricaricarla oltre l’80% (a meno che non partiamo per un lungo viaggio dove naturalmente possiamo partire con una batteria completamente carica).
Il nostro consiglio: Scegliete una Tesla “Long Range” con batteria NMC se le vostre ricariche richiedono lo spostamento verso una colonnina di ricarica o un Supercharger o se vi capita di fare molti viaggi in auto. Le Long Range, oltre a permettervi di guidare per un maggior numero di km, si ricaricano anche più velocemente ai Supercharger, permettendovi subito di continuare il viaggio in caso di sosta per rifornimento.
Long Range o Performance?
Tra le Tesla a trazione integrale abbiamo sia la variante Long Range che quella Performance. In linea di massima ci sentiamo di consigliare sempre la Long Range perchè offre già un’accelerazione spaventosa (benchè inferiore alla Performance) ma offre anche un’autonomia maggiore che si traduce in un maggior numero di km percorribili con una carica (533 invece di 514), cosa decisamente più importante rispetto al passare da 0 a 100km/h in 3,7 secondi piuttosto che in 5 secondi. Oltretutto la Long Range costa 6.000€ in meno rispetto alla Performance che giustifica l’upgrade montando cerchi in lega da 21″ invece di 19″, freni più potenti, sospensioni ribassate, pedali in lega di alluminio e spoiler in fibra di carbonio.
Autopilot base, avanzato o guida autonoma al massimo potenziale?
Nella pagina di acquisto di ciascuna Tesla troveremo la possibilità di aggiungere l’Autopilot Avanzato ed il sistema di Guida autonoma al massimo potenziale. Quello che però non viene espresso in maniera chiara (e che può ingannare tantissime persone) è che ogni Tesla offre già di default (incluso nel prezzo) un Autopilot Base.
L’Autopilot Base per molti versi è già più che sufficiente e molte persone non avranno l’esigenza di aggiungere quello avanzato, almeno non all’atto dell’acquisto. Trattandosi di una funzione software infatti, l’autopilot avanzato e la guida autonoma al massimo potenziale possono essere aggiunti anche in un momento successivo, direttamente dall’app Tesla sul proprio smartphone. Nell’Autopilot base troviamo già:
- Il Cruise Control: ovvero la possibilità di lasciare completamente i pedali, sia quello dell’acceleratore che del freno. Grazie alle telecamere ed al sistema Tesla Vision, l’auto sarà in grado di accelerare automaticamente in autostrada fino a raggiungere la velocità limite impostata. Qualora dovesse rilevare un’automobile che procede in maniera più lenta, la nostra Tesla rallenterà automaticamente e terrà sempre una dovuta distanza dalla vettura che ci precede.
- Autopilot Base: oltre a regolare automaticamente l’accelerazione e le frenate con il Cruise Control, l’Autopilot Base prende il controllo anche dello sterzo, muovendolo automaticamente per farci rimanere sempre al centro della carreggiata. La legge tuttavia ci impone di non lasciare mai lo sterzo e quindi in ogni caso dovremo sempre tenere le mani appoggiate. In alcuni casi l’auto ci chiederà anche di esercitare una leggera pressione o impercettibile sterzata proprio per riuscire a rilevare le nostre mani.
L’Autopilot Avanzato invece andrà ad aggiungere:
- La possibilità di utilizzare il navigatore insieme all’autopilota che farà rallentare l’auto quando raggiungiamo l’uscita dell’autostrada che dobbiamo scegliere
- Cambio corsia automatico: basterà utilizzare la freccia direzionale per far capire la nostra intenzione e l’auto effettuerà il cambio corsia in autostrada in maniera automatica, rilevando il momento giusto in cui sarà possibile effettuare la manovra attraverso le telecamere laterali
- Autopark: per parcheggiare automaticamente in un determinato spazio, anche tra due auto lungo un marciapiede (sia in parallelo che in perpendicolare).
A breve l’Autopilot Avanzato permetterà anche di utilizzare:
- Summon e Smart Summon: la possibilità di comandare l’auto dall’applicazione per farla guidare in avanti o in retromarcia per 12 metri o fino al punto in cui ci troviamo. Utile per farla uscire da un garage o ancora per farla spostare nel caso in cui si trovasse “incastrata” tra due auto senza la possibilità di far entrare il conducente.
Le vere “figate” dell’autopilot avanzato sono proprio le ultime due: AutoPark e Summon. La prima è disponibile in Italia a partire dal 26 Giugno 2024, per la seconda c’è ancora da attendere. Per questo motivo -AD OGGI- bisogna valutare bene se conviene aggiungere o meno l’Autopilot Avanzato in fase di acquisto della vettura. Noi tendenzialmente vi consigliamo di non farlo poichè potrete sempre aggiungerlo in un momento successivo. E’ invece consigliabile utilizzare la Prova Gratuita di 3 Mesi di Autopilot Avanzato che si ottiene acquistando una Tesla dal nostro link referral.
La Guida autonoma al massimo potenziale è una cosa completamente inutile in Italia. Dovrebbe offrire un sistema di auto-sterzatura anche nelle strade cittadine piuttosto che soltanto in autostrada ma anche questa è una funzione che viene indicata come “in arrivo in futuro” e che quindi non risulta utilizzabile adesso. Non aggiungetelo! Sulle pagine del nostro blog leggerete spesso il termine FSD (Full Self Drive) ed è riferito proprio alla Guida autonoma al massimo potenziale, attualmente disponibile soltanto negli Stati Uniti.
Aggiornamento: L’Europa ha finalmente dato il via libera alla sperimentazione di questa funzione. Ma in ogni caso non arriverà prima del 2025, quindi ancora una volta: non aggiungetelo in fase di acquisto. Eventualmente potrete aggiungerlo successivamente acquistandolo via software quando (e se) diventerà realtà.
La scelta della vernice e degli interni
Sulla scelta del colore della vernice non possiamo fornirvi alcun consiglio perchè si tratta di una cosa puramente soggettiva. Vogliamo però farvi notare che alcuni colori sono offerti gratuitamente mentre per altri bisogna pagare qualcosa in più (e non poco).
Per la Model 3 troviamo di serie (gratis) la vernice Bianco Perla Micalizzato, Blu Oceano Metallizzato e Nero Pastello. Il colore Ultra Rosso e Grigio Stealth costano invece 2.000€ in più.
Per la Model Y invece, troviamo di serie (gratis) la vernice Bianco Perla Micalizzato e Nero Pastello. Il Blu Oceano Metallizzato costa 1.300€ in più mentre il Rosso Ciliegia Scuro e l’Argento Mercurio costano addirittura 2.600€ in più.
Stesso discorso per gli interni: è possibile scegliere quelli scuri o quelli chiari ma quest’ultimi hanno un costo aggiuntivo.
Personalmente ho scelto il Rosso Ciliegia Scuro sebbene fossi molto combattuto a causa del prezzo maggiorato ma guardando la resa finale sono convinto che (per i miei gusti) sia assolutamente il colore più bello tra tutti e sono quindi felice di averlo scelto, abbinandolo poi agli interni chiari. In ogni caso una Tesla è sempre bella, anche con il colore bianco e gli interni scuri (entrambi di serie) crea un bellissimo contrasto molto accattivante.
Optional: I cerchi in lega
Tra le opzioni di acquisto troviamo anche i cerchi in lega che riempiono i passaruota e migliorano l’estetica della vettura ma ne peggiorano l’autonomia. Ad esempio, la Tesla Model Y “base” RWD passa da 455 km di autonomia a 430 km di autonomia cambiando i cerchi da 19″ con quelli da 20″ che per giunta costano anche 2.200€ in più.
Optional: Il volante Yoke
Il volante Yoke è un altro optional possibile soltanto sulle Tesla Model S e Model X: si tratta di uno sterzo dalla forma non convenzionale che sembra essere uscito da un gioco di corse. Costa 1.000€ in più ma ci sentiamo di sconsigliarlo perchè il feedback degli utenti non è per niente positivo a riguardo: lo sterzo è molto più scomodo di quello tradizionale, soprattutto quando si procede a velocità normali.
Come comprare una Tesla: l’acquisto ed il pagamento
Se volete accedere agli ecoincentivi statali 2024, le uniche Tesla che potete scegliere sono la Model 3 e la Model Y entrambe RWD ovvero a singolo motore e dopo averle scelte non potrete aggiungere nessun optional nè una variante di vernice che non sia tra quelle di serie: insomma il prezzo dell’auto raggiunge già il limite massimo consentito per poter godere degli incentivi quindi non è possibile aggiungere nulla altrimenti sforerete e non sarete più idonei.
E’ possibile scegliere tra 4 metodi di pagamento:
- Contanti
- Finanziamento Flex
- Leasing
- Noleggio
Per Contanti si intende il pagamento in unica soluzione mediante bonifico bancario.
L’acquisto tramite Finanziamento Flex va a dividere l’importo dovuto in 96 rate alle quali però andrà aggiunto il TAEG (attualmente al 7,78%)
Il leasing permette di pagare un canone mensile per l’uso dell’auto e alla fine del contratto la persona può scegliere se restituirla, cambiarla o pagare una somma residua per diventarne il proprietario.
Il noleggio, infine, è simile al leasing, dove l’utente paga una somme mensile per l’utilizzo dell’auto ma questa volta al termine del contratto dovrà necessariamente restituirla, senza la possibilità di riscattarla pagando una maxi rata finale. Nel noleggio è inclusa l’RCA ed altri vantaggi.
Dopo aver scelto la soluzione di pagamento che preferite potete procedere cliccando su “Ordina con carta”. Dovrete inserire i vostri dati e saranno immediatamente prelevati 250€ dalla vostra carta o dal conto corrente associato alla carta.
A Tesla non serve altro per far partire il vostro ordine, soltanto una caparra di 250€. Dopo aver effettuato questo pagamento partirà l’intero iter e poi riceverete tramite email eventuali documenti da firmare o gli step successivi da effettuare in base al sistema di pagamento che avete scelto.
Nel caso di ecoincentivi, se scegliete come metodo di pagamento “contanti” noterete che Tesla rimuoverà automaticamente l’importo dell’ecobonus dal totale da pagare, quindi il sito mostrerà già la cifra con le dovute detrazioni. Se invece scegliete il Finanziamento Flex, visualizzerete il prezzo di listino dell’auto, senza lo sconto dell’incentivo. Non spaventatevi perchè è normale. L’ecobonus verrà scalato in un momento successivo, quando Tesla vi assegnerà il VIN (numero del telaio) della vostra vettura. Per procedere con il finanziamento quindi, Inserite l’anticipo che intendete versare ed in base a questo parametro il calcolatore vi mostrerà “l’importo totale dovuto (escluso anticipo)” e la finanziaria dovrà ottenere l’autorizzazione per questa cifra intera. Ottenuto il VIN, l’ecoincentivo verrà rimborsato dalla somma versata come anticipo ed i conti inizieranno a tornare.
Se volete usufruire degli Eco Incentivi 2024 vi consigliamo di leggere accuratamente questo articolo:
Come ottenere un piccolo regalo acquistando una Tesla
L’unico modo in assoluto per ottenere un piccolo “premio” quando si acquista una Tesla è quello di utilizzare un link referral, ovvero evitare di digitare tesla.com manualmente nel vostro browser bensì partire da un link che vi è stato dato da un amico già possessore di una Tesla, (da un Tesler). Se volete, potete utilizzare il nostro:
Acquista con il nostro Referral: https://ts.la/fabiano35922
Partendo da questo link si ottiene un premio che cambia nel tempo. In questo periodo Tesla sta offrendo 3 Mesi di Autopilot Avanzato gratuitamente. Si tratta di una bella occasione per provare il sistema avanzato per poi decidere se acquistarlo o meno (cosa che al momento comunque non vi consigliamo) risparmiando 3800€ che “di pancia” saremmo tentati di aggiungere in fase di configurazione.
Quando anche voi sarete diventati possessori di una Tesla, otterrete a vostra volta la possibilità di creare un link referral da dare ai vostri amici per garantirgli il premio. Noi, per fiducia e trasparenza, abbiamo deciso di creare una sezione nel nostro sito in cui Ringraziamo gli utenti che hanno acquistato una Tesla tramite il nostro link referral.
Altre domande prima dell’acquisto?
Scriveteci nei commenti ed aggiungeremo ulteriori capitoli a questo articolo per renderlo sempre più completo e risolutivo per tutti i vostri dubbi che precedono l’acquisto.
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