Come annunciato sul nostro account X e nelle storie di Instagram, questa notte xAI, la compagnia di intelligenza artificiale di Elon Musk, ha finalmente annunciato Grok 3, il nuovo modello AI di punta che mira ad imporsi in un settore già dominato da OpenAI con il suo ChatGPT e da Google Gemini. La presentazione ha messo in luce una serie di caratteristiche rivoluzionarie, tra cui un incremento di 10 volte nella potenza di calcolo rispetto al suo predecessore ed una maggiore capacità di ragionamento.
Secondo Musk, Grok 3 è progettato per cercare la verità senza filtri, anche quando questa potrebbe risultare politicamente scomoda. Ma oltre alla filosofia che lo guida, il nuovo modello si distingue per l’enorme potenza di elaborazione: xAI ha utilizzato un data center con oltre 200.000 GPU per il suo addestramento, il che lo rende uno dei sistemi AI più avanzati mai sviluppati.
Cosa rende Grok 3 diverso dai suoi concorrenti?
La concorrenza nel settore dell’intelligenza artificiale è più accesa che mai, con OpenAI che domina il mercato con ChatGPT-4o, Google con Gemini e l’emergente DeepSeek dalla Cina. Ma Grok 3 non è solo un altro chatbot: il modello è stato testato su diversi benchmark ed ha ottenuto punteggi superiori ai concorrenti in matematica, scienze e programmazione.
Ecco i punti di forza di Grok 3:
- Superiore a GPT-4o nei test AIME e GPQA (valutazioni in matematica e scienze).
- Capacità di generare codice per videogiochi funzionanti e simulazioni 3D avanzate.
- Meccanismi di autocorrezione per ridurre gli errori (o “allucinazioni”) comuni nei chatbot AI.
- Nuova funzione DeepSearch, che permette di analizzare e riassumere le informazioni trovate su Internet avvantaggiato anche dall’integrazione con la ricerca su X.
L’obiettivo dichiarato di Musk è chiaro: sfidare ChatGPT di OpenAI e posizionare Grok come il nuovo punto di riferimento dell’AI.
Grok 3 Reasoning e Grok 3 mini: AI con capacità di ragionamento avanzato
Una delle principali novità introdotte con Grok 3 è la presenza di due modelli specializzati:
- Grok 3 Reasoning, un’intelligenza con capacità di verifica dei fatti, particolarmente utile per matematica, scienza e programmazione.
- Grok 3 mini, una versione più leggera e veloce, pensata per risposte più immediate ma con una precisione ed un ragionamento ridotto rispetto al modello principale.
Entrambi i modelli, accessibili tramite l’app Grok, permettono agli utenti di sfruttare la modalità “Big Brain”, un’opzione avanzata che potenzia la capacità di risolvere problemi complessi. Altra innovazione presente è “Think” che mostra il processo di ragionamento dell’AI mentre vengono risolte le richieste degli utenti aumentando la trasparenza delle risposte.
DeepSearch: la nuova funzione di ricerca avanzata di Grok
Oltre al miglioramento delle capacità di ragionamento, xAI ha introdotto DeepSearch, una funzione progettata per scansionare il web e riassumere informazioni con maggiore precisione rispetto ad una classica ricerca su Google.
Secondo gli sviluppatori, DeepSearch è una delle caratteristiche che distingue Grok dai concorrenti: anziché restituire solo link e fonti, l’AI analizza i contenuti e fornisce un riassunto dettagliato delle informazioni più rilevanti. Questa funzione, attesa nelle prossime settimane, potrebbe rappresentare una svolta nel settore delle ricerche online capace non solo di minare Google Gemini ma anche Google in qualità di motore di ricerca.
Grok 3 vs ChatGPT: chi è il migliore?
Il confronto con ChatGPT-4o è inevitabile. Noi per il momento non ci esprimiamo ma possiamo basarci soltanto sui dati condivisi. Secondo i test interni di xAI, Grok 3 supera il modello di OpenAI in diversi benchmark (non in tutti), soprattutto quelli relativi alle capacità di ragionamento logico.
Tuttavia, mentre OpenAI ha una vasta esperienza ed un’enorme base utenti, Grok 3 punta tutto sulla potenza computazionale, sfruttando le 200.000 GPU del data center di Memphis per l’addestramento.
Punti di forza di Grok 3 rispetto a ChatGPT:
- Più preciso nei problemi di matematica e scienze.
- Maggiore potenza di calcolo grazie a un’infrastruttura AI avanzata.
- Meccanismi di autocorrezione per ridurre gli errori.
- Funzione DeepSearch per ricerche più accurate.
Limiti di Grok 3:
- Disponibile (per il momento) solo per gli abbonati Premium+ di X (Twitter).
- Funzioni avanzate ancora in fase di rilascio.
- Esperienza utente meno raffinata rispetto a ChatGPT.
Grok 3 include anche una modalità voce, essenziale per l’integrazione nei veicoli Tesla
Uno degli aspetti più interessanti per gli utenti di Teslers è sicuramente l’aggiunta di una modalità vocale, che permette di interagire con l’AI parlando in maniera diretta e naturale. Questa funzione rappresenta un enorme passo avanti, soprattutto in vista dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei veicoli Tesla, dove la comunicazione vocale diventa essenziale per garantire un’esperienza più fluida e sicura alla guida.
Questa notte è stato annunciato Grok 3. Il chatbot AI adesso ha anche una modalità vocale, un nuovo logo, ingenti investimenti nel datacenter che gli permette di funzionare ed è l’ai che è cresciuta più rapidamente tra tutte. Ha anche un nuovo logo e l’azienda punterà tantissimo… https://t.co/5VBVsCj9q1 pic.twitter.com/Ce9S8gq7mQ
— 𝗧𝗘𝗦𝗟𝗘𝗥𝗦 (@TeslersOfficial) February 18, 2025
Grazie a questa innovazione, gli utenti potranno rivolgere domande a Grok 3 tramite comandi vocali e ricevere risposte altrettanto vocali, con un’elaborazione del linguaggio sempre più naturale e contestuale. Il modello è in grado di adattarsi a diverse tonalità di voce e, a seconda del contesto, scegliere voci differenti per offrire un’interazione più coinvolgente.
Quando sarà disponibile e chi potrà usarlo?
Grok 3 è già disponibile per gli utenti abbonati a X Premium+, ma alcune funzionalità come DeepSearch e la versione vocale del chatbot arriveranno solo nelle prossime settimane.
Elon Musk ha definito il lancio come una “beta pubblica”, avvertendo gli utenti che potrebbero esserci piccoli problemi iniziali. Tuttavia, il CEO di xAI ha promesso aggiornamenti rapidi per migliorare l’esperienza d’uso.
Nel frattempo vi segnaliamo che l’applicazione ufficiale di Grok sia per iOS che per Android sarà resa disponibile in Italia a partire dal 28 Febbraio. E’ già possibile prenotare il download dai seguenti link:
— xAI (@xai) February 18, 2025
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