Ieri sera si è tenuta la consueta chiamata per annunciare i risultati fiscali di Tesla relativi al Q4 del 2024 ed in questo articolo andiamo a riassumere sia l’andamento dell’azienda, inteso proprio come guadagni, sia tutta una serie di informazioni ed anticipazioni importantissime che sono state rivelate rispondendo alle domande degli investitori. Vi annunciamo sin da subito che la chiamata è durata oltre 1 ora quindi questo articolo sarà un pò lunghetto ma che è stata anche una delle chiamate più interessanti degli ultimi 4 anni quindi non perdetevi nemmeno una parola di quello che troverete qui sotto. Se può farvi comodo, qui trovate la presentazione in PDF da scaricare.
I risultati di fine 2024 sono stati discordanti: i ricavi sono stati inferiori alle aspettative, ma l’azienda ha mantenuto una forte redditività grazie ad investimenti strategici in intelligenza artificiale (AI), Full Self-Driving (FSD) ed infrastrutture produttive. Il settore dell’energia, per esempio, ha raggiunto numeri record, con una crescita esponenziale nelle vendite di Megapack e Powerwall.
Risultati finanziari principali
- Ricavi: 25,70 miliardi di dollari (stimati 27,25 miliardi)
- Utile per azione (Non-GAAP): 0,73 $ (stimati 0,76 $)
- Utile per azione (GAAP): 0,66 $
- Margine lordo GAAP: 16,3%
- Utile netto GAAP: 2,32 miliardi di dollari
Sommario
Il quarto trimestre è stato un trimestre da record sia per le consegne di veicoli che per le implementazioni di sistemi di accumulo di energia. Tesla si aspetta che la Model Y sia nuovamente il veicolo più venduto al mondo, di qualsiasi categoria, per l’intero 2024, e con il lancio del nuovo modello in tutti i mercati, il futuro è sicuramente roseo. Nel 2024, l’azienda ha effettuato investimenti significativi nelle infrastrutture per favorire la prossima ondata di crescita, inclusa la capacità produttiva di nuovi modelli, l’infrastruttura di calcolo per l’addestramento dell’IA e l’espansione della capacità produttiva per l’accumulo di energia.
L’accessibilità economica rimane una priorità per i clienti e Tesla continua a rivedere ogni aspetto del costo delle merci vendute (COGS) per veicolo per affrontare questa sfida. Nel quarto trimestre, il COGS per veicolo ha raggiunto il livello più basso di sempre, inferiore a 35.000 dollari, principalmente grazie alla riduzione dei costi delle materie prime, permettendogli di compensare parzialmente gli investimenti in opzioni di finanziamento e leasing competitive.
Il settore dell’energia ha registrato un altro record nel quarto trimestre, con il più alto profitto lordo mai raggiunto. La costruzione della Megafactory di Shanghai è stata completata a dicembre e la produzione inizierà ad incrementarsi nel corso di questo trimestre. Anche le installazioni di Powerwall hanno segnato un nuovo record, grazie all’espansione della produzione di Powerwall 3 e al lancio in nuovi mercati.
Il 2025 sarà un anno fondamentale nella storia di Tesla, poiché FSD (Supervised) continuerà a migliorare rapidamente con l’obiettivo finale di superare i livelli di sicurezza umani. Questo progresso consentirà in futuro l’introduzione di un’opzione FSD senza supervisione e l’avvio del servizio Robotaxi, il cui lancio è previsto per la fine di quest’anno in alcune aree degli Stati Uniti. Tesla sta inoltre continuando a lavorare per l’FSD (supervisionato) in Cina e in Europa con delle interessanti novità che ci riguardano da vicino e che vi sveleremo in un paragrafo dedicato.
Record nelle consegne e crescita del settore energetico
Tesla ha consegnato 495.570 veicoli nel quarto trimestre, registrando un aumento del 2% rispetto all’anno precedente e stabilendo un nuovo record trimestrale. Complessivamente, nel 2024 l’azienda ha consegnato 1.789.226 veicoli, con Model Y che potrebbe confermarsi ancora una volta come l’auto più venduta al mondo.
Nonostante un calo dell’8% nei ricavi automobilistici, a causa delle politiche di ribasso dei prezzi, il settore Energy Generation & Storage ha registrato una crescita del 113%, segnando un’espansione senza precedenti. Il completamento della Megafactory di Shanghai, operativa dal 2025, ed il boom delle vendite di Powerwall hanno consolidato Tesla come leader nel mercato dell’accumulo energetico.
L’FSD continua a migliorare
Tesla ha investito massicciamente nel potenziamento della propria infrastruttura AI, aumentando di oltre il 400% la capacità di calcolo per il training del sistema Full Self-Driving. Con oltre tre miliardi di miglia percorse in modalità FSD, l’azienda è sempre più vicina al lancio di una versione completamente autonoma e senza supervisione.
Nel frattempo Tesla ci mostra un grafico interessante dove possiamo vedere che circa ogni 700 mila miglia (1,1 milioni di km) percorse negli Stati Uniti si verifica un incidente. La media è leggermente migliore per le persone che guidano una Tesla senza utilizzare l’Autopilot e l’FSD con circa 1 milione di miglia percorse (1,6 milioni di km) prima che si verifichi un incidente ma il dato più interessante di tutti è che i veicoli Tesla che utilizzano l’FSD sono risultati ben 6 volte più sicuri di quelli guidati dall’uomo con la possibilità che si verifichi un incidente ogni 6 milioni di miglia percorsi (9,65 milioni di km).
Chiaramente gli investimenti nell’AI e quei miglioramenti del 400% nella capacità di calcolo (destinata ad aumentare) renderanno l’FSD sempre più vicino alla perfezione e sempre più sicuro con il passare dei mesi.
Cosa dobbiamo aspettarci per il 2025?
Con i progressi nell’autonomia dei veicoli e l’introduzione di nuovi prodotti, Tesla si aspettia che il settore automobilistico torni a crescere nel 2025. Il tasso di crescita dipenderà da diversi fattori, tra cui il ritmo di sviluppo delle tecnologie proprietarie per la guida autonoma, l’incremento della produzione degli stabilimenti e l’andamento del contesto macroeconomico. Ci si aspetta che le implementazioni di sistemi di accumulo di energia crescano di almeno il 50% su base annua nel 2025.
Tesla ha dei piani per nuovi veicoli, compresi modelli più economici (attenzione al plurale), e restano tutti confermati per l’inizio della produzione nella prima metà del 2025. Questi veicoli verranno prodotti con un sistema ibrido che va ad un unire un nuovo metodo di produzione con il sistema già utilizzato in precedenza.
Questo approccio “ibrido” comporterà una riduzione dei costi inferiore a quanto previsto in precedenza, poichè Tesla pensava di riuscire a passare al nuovo metodo Unboxed in maniera più rapida, ma in ogni caso si abbatterà comunque una parte dei costi e si velocizzerà, marginalmente, la produzione che dovrebbe riuscire a raggiungere i 3 milioni di veicoli, consentendo una crescita superiore al 60% rispetto alla produzione del 2024.
Per quanto riguarda il Cybercab invece, il veicolo a guida autonoma ideato per il servizio Robotaxi, avrà una linea di produzione completamente rivoluzionata, basata sul concetto di assemblaggio “unboxed” a cui Tesla arriverà nel 2026.
Il costo di produzione dei veicoli continua a scendere
Se Tesla riesce periodicamente a creare delle offerte per vendere più Model 3 e Model Y è perchè il costo di produzione dei veicoli (COGS) sta continuando a scendere.
Come ci mostra questo grafico, in meno di due anni si è passati da circa 38.500$ necessari per produrre ogni veicolo a circa 34.800$. L’azienda ha sottolineato che continuerà ad investire in risorse e tecnologie per abbattere il più possibile i costi di produzione al fine di riuscire a produrre modelli più accessibili a tutti, velocizzando la transizione ecologica. Il processo di produzione su piattaforma Unboxed, sul quale si baserà il Robotaxi, servirà proprio a questo.
Tutta la tecnologia e le tecniche di realizzazione del Cybertruck, le ritroveremo anche nei futuri veicoli
Il Cybertruck è un concentrato di innovazioni e di tecnologie avanzatissime. Quello che a primo impatto ci colpisce per il suo aspetto, i materiali ed il metodo con il quale vengono modellati, è in realtà una piccolissima parte rispetto a quello che il Cybertruck rappresenta realmente.
Attraverso una schermata, Tesla fa ben capire che sui futuri veicoli ritroveremo le stesse tecnologie. Attenzione però, non in tutti i casi si parla d automobili. Tra i nuovi veicoli sono inclusi anche il Tesla Semi, il RoboVan e così via:
- Giga-Castings, una delle innovazioni più avanzate introdotte da Tesla nel processo di produzione dei veicoli. Si tratta di fusioni monoblocco realizzate con una lega di alluminio personalizzata e modellate grazie ad una pressa da 9.000 tonnellate, la più grande mai utilizzata dall’azienda. Questa tecnologia consente di creare le strutture anteriore e posteriore del veicolo in un unico pezzo, riducendo significativamente il numero di componenti e la complessità della produzione. Il vantaggio principale è una maggiore efficienza produttiva ed una struttura più rigida e resistente, mentre il materiale di scarto risultante è poco e completamente riciclabile.
- Audio Integrato nella Struttura del Veicolo, sfrutta la carrozzeria come volume reattivo per due subwoofer, creando un impianto sonoro potente senza occupare spazio aggiuntivo nell’abitacolo. Questo consente di ottenere un suono profondo ed immersivo, con bassi più ricchi ed una qualità audio superiore rispetto ai sistemi tradizionali, senza aggiungere peso o ingombro.
- Architettura Elettrica a 48 Volt riduce l’intensità della corrente di quattro volte rispetto ai sistemi tradizionali da 12 volt, con un conseguente abbattimento del calore generato fino a sedici volte. Questo migliora l’efficienza energetica del veicolo, riduce il peso complessivo grazie alla diminuzione del cablaggio necessario e semplifica l’intero impianto elettrico, garantendo maggiore affidabilità e minori costi di produzione.
- Batteria a 800 Volt ottimizza l’efficienza energetica dei veicoli ad alte prestazioni come potrebbe essere il Tesla Semi, permettendo l’uso di cavi più piccoli, riducendo il peso e i costi di produzione e supportando una ricarica ultra-rapida fino a 500 kW. Questo sistema non solo garantisce migliori prestazioni, ma rende i veicoli più competitivi in termini di autonomia e tempi di ricarica.
- Architettura di Comunicazione Etherloop introduce un sistema Ethernet gigabit, mille volte più veloce rispetto agli standard automobilistici tradizionali. Questo consente un’architettura a controller distribuiti, migliorando la ridondanza dei sistemi e riducendo il numero di cavi necessari del 70%, con un significativo impatto positivo sulla leggerezza del veicolo e sull’affidabilità dell’intero impianto elettronico.
- Ricarica Bidirezionale (Powershare) trasforma il veicolo in un’unità di accumulo mobile, capace di alimentare abitazioni, cantieri o dispositivi esterni attraverso le modalità Vehicle-to-Grid e Vehicle-to-Home. Ad esempio un Cybertruck con una potenza fino a 11,5 kW, può fornire energia sufficiente per alimentare strumenti di lavoro o mantenere operativi elettrodomestici e sistemi essenziali in caso di emergenza.
- Vetro Laminato Personalizzato è una tecnologia sviluppata da Tesla per aumentare la resistenza del parabrezza e delle superfici vetrate, migliorando al tempo stesso l’isolamento acustico e la protezione dai raggi UV. Il vetro riduce il calore all’interno dell’abitacolo, migliorando il comfort termico e mantenendo una visibilità panoramica senza compromessi.
- Sospensioni Pneumatiche Adattive permettono di regolare l’altezza del veicolo e il livello di smorzamento delle sospensioni in base al tipo di terreno. Offrono fino a 12 pollici di escursione e consentono un’altezza massima da terra di 16 pollici, migliorando la stabilità su strada senza compromettere le capacità off-road. Questo sistema garantisce un’esperienza di guida più fluida e confortevole, adattandosi automaticamente alle diverse condizioni di marcia.
- Steer-by-Wire sostituisce il tradizionale albero dello sterzo con controllori elettronici e motori ridondanti, permettendo di regolare dinamicamente il rapporto di sterzata in base alla velocità e allo stile di guida. Questo riduce la necessità di ampi movimenti del volante, migliorando la manovrabilità a basse velocità e garantendo una maggiore stabilità alle alte velocità.
- Sterzata sulle Ruote Posteriori sfrutta il sistema steer-by-wire per permettere alle ruote posteriori di sterzare fino a circa 10 gradi, migliorando il raggio di sterzata a basse velocità e incrementando la stabilità durante la guida ad alta velocità. Questo rende il veicolo più agile nei parcheggi e negli spazi stretti, senza compromettere la tenuta di strada nelle curve veloci.
2024 un anno di investimenti, 2025 un anno di crescita moderata ed altri investimenti. La crescita esponenziale si avrà nel 2026, 2027 e 2028.
Come abbiamo visto, il 2024 è stato un anno in cui Tesla ha investito tantissimo in tecnologie, in intelligenza artificiale, in sistemi di produzione per accrescerne il volume e ridurre i costi e tanto altro ancora. Nel 2025 si continuerà ad investire molto, ad esempio sul training dell’FSD ma si inizieranno a raccogliere anche i primi frutti. Il fatturato di Tesla è destinato a crescere, anche grazie alla nuova Model Y, ma la crescita più grande, e probabilmente senza precedenti avverrà negli anni successivi: 2026, 2027 e 2028 e presto capiremo il perchè.
FSD in Europa
Per quanto riguarda l’FSD, Tesla è convinta che molte persone non si rendano ancora conto di quanto sia rivoluzionario e comodo guidare con l’FSD. Non è minimamente paragonabile all’Autopilot attuale che possiamo utilizzare sulle autostrade italiane e quindi effettivamente è difficile immaginarsi quanto possa essere utile. Nel corso del 2025 l’azienda cercherà di espanderlo in Cina e di approdare in Europa con una data ufficiale che è quella del mese di Maggio.
Proprio in questo mese l’azienda presenterà ufficialmente la proposta per portare l’FSD in Europa. Questa, tuttavia, è l’unica data che si può comunicare con certezza nel senso che poi, da quel momento in poi si innescherà un iter che potrebbe durare poco tempo come moltissimo tempo. Ad esempio, le autorità di regolamentazione (nei Paesi Bassi) potrebbero richiedere delle modifiche o innescare altre dinamiche per le quali nemmeno Tesla può prevedere quelli che saranno i tempi finali, ma sappiamo che a Maggio verrà presentata la proposta.
In questi mesi l’azienda ha moltiplicato il team che si sta occupando di tutta la tecnologia e la burocrazia per portare l’FSD in Europa, come avevamo cercato di spoilerarvi in base a quanto riferito da alcune fonti interne a Teslers. In sostanza l’FSD (supervisionato) potrebbe effettivamente arrivare entro fine anno se l’Europa “non romperà troppo le scatole”, altrimenti, chiaramente, ci vorrà più tempo. Staremo a vedere!
Novità interessanti per l’AP nel 2025 🫢
🤖🚗🇪🇺
— 𝗧𝗘𝗦𝗟𝗘𝗥𝗦 (@TeslersOfficial) January 9, 2025
Limiti di produzione
Un’altra dichiarazione importante di Tesla è stata quella che il più grande limite di produzione che affronta l’azienda è dovuta dalle batterie. Non ci sono problemi per le batterie 4680, quelle proprietarie di Tesla, che vengono utilizzate per il Cybertruck, ma le batterie provenienti dagli altri fornitori per gli altri veicoli arriveranno in quantità limitate e questo, naturalmente, condizionerà la produzione.
Il servizio Robotaxi partirà quest’anno ad Austin in Texas
Tesla ha dichiarato che a Giugno 2025 partirà la prima sperimentazione del servizio Robotaxi ad Austin, in Texas. Questo perchè l’azienda vuole andarci con i piedi di piombo, assicurarsi che tutto funzioni bene e poi allargarsi a macchia d’olio.
A partire da metà anno quindi, i primi clienti potranno utilizzare l’applicazione Tesla per “chiamare” un veicolo (non ancora il Cybercab, chiaramente) che andrà a prelevarli e li accompagnerà fino a destinazione. Si tratterà di un FSD (non-supervisionato). Il servizio fornito sarà già a pagamento e le tariffe non sono ancora note ma dovrebbero essere molto basse, inferiori ai mezzi di trasporto pubblico.
La sperimentazione partirà in una sola città per ovvi motivi: nel caso in cui dovesse verificarsi un incidente tra due auto “normali”, la cosa non farebbe notizia perchè ogni giorno avvengono circa 16.000 incidenti soltanto negli Stati Uniti, ma se un solo veicolo Tesla con l’FSD non supervisionato dovesse anche minimamente urtare il paraurti di un’altro veicolo, naturalmente scatenerebbe un caso mediatico che farebbe crollare tutto. Si procederà quindi con estrema cautela portando il servizio gradualmente in altre città americane.
Optimus, il robot umanoide che farà crescere tantissimo Tesla
Si è parlato moltissimo anche di Optimus, il robot umanoide in grado di svolgere tantissimi compiti e sul quale l’azienda punterà tantissimo. Quando parlavamo di crescita esponenziale per il 2026, 2027 e 2028 gran parte del merito sarà dovuto proprio ad Optimus.
Tesla ha dichiarato che nel 2025, qualche migliaio di esemplare verrà già utilizzato nelle fabbriche aziendali (un numero imprecisato ma inferiore a 10.000). Nel 2026 il prodotto si evolverà ancora, avrà un nuovo design ed inizieranno le vendite ad altre aziende che a loro volta potranno utilizzarli nelle fabbriche.
Una volta ingegnerizzato, produrre un Optimus sarà molto più semplice che produrre un’auto e se ne venderanno così tanti da portare Tesla ad una crescita impressionante.
Quando il livello di produzione supererà 1 milione, i costi di realizzazione saranno così “bassi” da permettergli di venderli a meno di 20.000$.
Se pensiamo ad 1 milione di robot sicuramente ci sembrerà un numero altissimo ma per razionalizzare un pò il tutto ci basta considerare che Tesla produce 1 milione di Model Y all’anno e le vende tutte. Le funzioni che può svolgere un robot sono molte di più di quelle di un’auto e costerà anche la metà di una Model Y. Se un’azienda compra un certo numero di auto, potrà comprare un numero molto maggiore di robot.
Insomma il successo di Optimus dovrebbe essere così grande da non poter essere paragonato ad altri prodotti.
We’ve built @Tesla_Optimus from the ground up – and it’s already being tested in our factories pic.twitter.com/TDWZXeM74W
— Tesla (@Tesla) June 13, 2024
Hardware 3 e Hardware 4 con FSD
Dal momento che si è parlato molto di FSD e di guida autonoma non supervisionata, la domanda è sorta spontanea: ma sarà necessario aggiornare i veicoli con HW3 per portarli ad HW4? La risposta è stata controversa ma alla fine possiamo dirvi che probabilmente funzionerà anche su HW3. Elon ha poi preso la parola per dire:
Qualora dovesse rivelarsi necessario l’HW4, tutte le persone che hanno già acquistato la Guida autonoma al massimo potenziale otterranno l’upgrade gratuito.
Non sarà facile aggiornare le auto ma è una cosa sulla quale Tesla riuscirà a trovare una soluzione, in modo gratuito per gli utenti. Dopotutto chi ha pagato l’FSD ha sborsato in anticipo una quantità di denaro che sarà sufficiente per rientrare anche nella spesa dell’upgrade dell’hardware.
Q4 & FY 2024 Earnings Call at 4:30pm CT today https://t.co/uFCg69a6tN
— Tesla (@Tesla) January 29, 2025
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