La Commissione Europea ha annunciato la conclusione dell’indagine anti-sovvenzioni sulle auto elettriche (BEV) importate dalla Cina, confermando l’applicazione di dazi compensativi definitivi. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, le nuove tariffe doganali entrano in vigore da oggi, 31 ottobre, e rimarranno attive per i prossimi 5 anni, salvo eventuali revisioni prima della scadenza.
Dettagli sui nuovi dazi
Le nuove tariffe si aggiungono al dazio del 10% già previsto. Le aliquote definitive stabilite sono le seguenti:
- BYD: tariffa doganale del 17%
- Geely: 18,8%
- SAIC: 35,3%
- Le società che hanno collaborato con la Commissione saranno soggette a un dazio del 20,7%.
- I costruttori che non hanno collaborato subiranno l’aliquota massima, ovvero la stessa imposta a SAIC, del 35,3%.
In questo panorama, Tesla è l’azienda che ha ricevuto meno sovvenzioni dalla Cina e che di conseguenza riceverà il trattamento più favorevole tra tutte: per le vetture prodotte nello stabilimento di Shanghai infatti, la tariffa doganale è stata fissata al 7,8%.
Applicazione e monitoraggio dei dazi
I dazi definitivi saranno riscossi dalla loro entrata in vigore, quindi da oggi. I dazi provvisori invece, quelli applicati dal 4 luglio 2024, non verranno richiesti. La Commissione continuerà a monitorare l’efficacia delle misure, assicurandosi che non vengano eluse.
Tesla aumenterà i prezzi?
A questa domanda è difficile rispondere con certezza ma reputiamo che l’azienda possa farsi carico dei costi senza rifletterli sugli utenti finali.
Come abbiamo maturato questo pensiero?
Innanzitutto dobbiamo ricordare che i nuovi dazi si applicano solo ed esclusivamente sulle Model 3 (in tutte le sue varianti) perchè è l’unica auto ad essere prodotta in Cina e venduta in Europa.
La maggiorazione del 7,8% va considerata sul costo di produzione dell’auto (e non sul prezzo finale di vendita), quindi considerando circa 30.000€, ad occhio e croce dovrebbe rappresentare una spesa aggiuntiva di circa 2.000€ per veicolo.
Sebbene al momento risultino in promozione, a breve le Model 3 torneranno al loro prezzo originale. Quest’ultimo include una maggiorazione di 1.000€ che era stata introdotta a Luglio. Inoltre, proprio oggi Tesla ha ridotto i premi Referral in Europa in maniera tale da “risparmiare” 500€.
Insomma con queste due mosse l’azienda ammortizza già una gran parte dei costi dei nuovi dazi e potrebbe farsi carico di quelli restanti ma, naturalmente, queste sono soltanto nostre supposizioni.
Il momento migliore per acquistare una Model 3
Per ovvi motivi, questo rappresenta il momento migliore per acquistare una Model 3, usufruendo sia della promozione in corso sia dello sconto Referral e soprattutto senza gli eventuali nuovi dazi o i possibili aumenti di prezzo che potrebbero arrivare in futuro.
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